Prima Divisione: Pall. Rescaldina - Pall. Pregnana

Pall. Rescaldina - Pall. Pregnana 49-66 (13-8, 20-26, 32-40)

Prova d'orgoglio. Finalmente una buona reazione dopo la brutta prestazione della passata settimana. Recuperati Carrettoni e Pilato, si fermano in infermeria nelle ore precedenti al match Pigni e Castro.

L'inizio è subito buono per Rescaldina con il quintetto base che inizia subito forte, a differenza delle passate partite. Dai piazzati di Colombo, alla tripla di Pilato, ai rimbalzi di Carrettoni e alla regia di Roghi. Sembra tutto funzionare alla perfezione. +5 alla fine del quarto (13-8). La ripresa è un pò più blanda, come ogni volta che ci troviamo in vantaggio facciamo fatica e abbiamo paura a continuare a giocare bene. Poche soluzioni facili permettono a Pregnana di allungare che con una tripla nel finale di quarto allunga sul +6 (20-26). I molti contatti sospetti sotto canestro fanno innervosire Carrettoni e Colombo (un tecnico fischiato per lui, come alla panchina e a Pilato nel finale). Il ritorno in campo dall'intervallo lungo inizia a regalare tante emozioni. Prima Luetti con una tripla riporta i suoi a -3 (23-26), e successivamente anche Roghi e Scotti mettono a segno punti pesanti dalla linea dei 6,75 (32-36). solo nel finale gli avversari allungano sul +8 (32-40). Ma Rescaldina non è mai doma, e nell'ultimo periodo prova ancora una volta a rientrare in partita con le penetrazioni di Roghi e i punti pesanti di Carrettoni (una tripla anche per lui): -5 e ancora 7 minuti da giocare (37-42). Ad ogni tentativo di allungo di Pregnana non ci demoralizziamo e cerchiamo sempre di rimanere concentrati. A 4 minuti dal termine siamo ancora li, 47-56. Arriva poi però la tripla di Pregnana che non vuole arrivare col fiato sul collo agli ultimi secondi. Un -12 a 3 minuti dalla fine inizia ad essere un pò difficile da recuperare (47-59). La partita giocata finisce qui. Su un'azione seguente di Pregnana il numero 10 subisce fallo e inizia a saltellare e urlare dalla gioia, come già aveva fatto in precendeza. Un atteggiamento molto infantile che un arbitro un pò più di peso avrebbe sanzionato. Lasciando da parte queste pagliacciate poco sportive degli avversari, il match va calando verso il termine del tempo con Pregnana che realizza molto bene dalla lunetta 5 liberi consecutivi e noi che non riusciamo più a produrre nulla di buono nelle ultime azioni, forse anche alla stanchezza di chi ha giocato tanti minuti. Lo svantaggio finale (17 punti, 49-66) non rispecchia quallo che si è visto in campo. Almeno 10 punti di scarto sono arrivati per il nervosismo che si è creato in campo nel finale.

Peccato per avere sbagliato almeno 5 liberi decisivi (11/19 messi a segno durante l'incontro) nel secondo quarto, dove forse rimenendo più a contatto nel punteggio con gli avversari avremmo speso meno energie nei vari tentativi di recupero, e saremmo stati più freschi per il finale. Ricominciamo da qui e qualcosa di buono nelle prossime settimane si potrà vedere. Sperando di svuotare la folta inferemeria al più presto...

Parziali: 13-8, 7-18, 12-14, 17-26

Tabellino: Roghi 14, Carrettoni 10, Pilato 9, Colombo 8, Luetti 5, Scotti 3, Casalone, Montebugnoli, Del Gaudio ne, Campagnolo ne

Arbitro: Galbersanini Fabio di Samarate (VA). Meglio se non commento.

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